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Medicina Legale

Aree di ricerca

Svolge attività di ricerca nell’ambito della violenza di genere, delle disuguaglianze di genere e di genetica forense.

Relativamente al tema della violenza di genere, il gruppo di ricerca, interfacciandosi con le realtà sanitarie del Piemonte Orientale, è impegnato in un progetto volto a rilevare la diffusione del fenomeno attraverso il monitoraggio dei passaggi in pronto soccorso di soggetti adulti e minori vittime di abuso, prendendo in considerazione i dati demografici e la relazione tra vittima e abusante, le lesioni obiettivate, i risvolti psicologici, il reperta mento di materiale biologico a fini di genetica e tossicologia forense.

Con il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino il gruppo di ricerca collabora ad uno studio sui femminicidi commessi a Torino e provincia negli ultimi 50 anni, valutandone sia gli aspetti psico-criminologici che medico legali.

Il Laboratorio è coinvolto nel progetto “PAUSE (Prevention of Assault Under Scientific Evidence) interdisciplinari per contrastare la violenza interpersonale” coordinato dal Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino e finanziato dallo stesso Ateneo nell’ambito delle attività di Public Engagement. Tale progetto ha la finalità di rendere più tempestiva ed efficace la rilevazione dei fenomeni di violenza sulle donne, con il coinvolgimento di varie figure (operatori sanitari, psicologi, giuristi e forze dell’ordine, centri antiviolenza) e l'ausilio di strumenti di intelligenza artificiale.

Il laboratorio collabora da anni con il Centro Soccorso Violenza Sessuale – Presidio Ospedaliero Sant’Anna di Torino, occupandosi su più fronti di tematiche inerenti la violenza nei confronti delle donne (violenza sessuale, maltrattamento in gravidanza, violenza nei confronti delle donne migranti).

Per quanto concerne le disuguaglianze di genere, tra cui rientra anche la tematica sopraesposta, il gruppo di ricerca negli ultimi mesi ha sviluppato un progetto di ricerca che  mira ad indagare le differenze di genere nei percorsi formativi e nell’accesso alla professione medica, concentrandosi in particolare sui fattori che influenzano lo squilibrio di genere nelle diverse specialità mediche. Il progetto cerca di affrontare l’apparente paradosso di un alto tasso di femminilizzazione nel campo medico in generale, pur osservando forti squilibri di genere all’interno delle singole specialità.

La Sezione di Genetica forense si occupa di ricerca nell’ambito dell’identificazione personale di tracce biologiche, di cadaveri sconosciuti e di soggetti viventi. In particolare, conduce studi di popolazione per applicazioni forensi, di identificazione di fluidi e tessuti biologici in campioni singoli e in miscele mediante test immunocromatografici e analisi di mRNA, di estrazione di DNA da tessuti insoliti, di conservazione degli estratti di DNA. Negli ultimi anni in particolare la ricerca si è orientata da una parte sullo studio del microbioma a fini identificativi, per la valutazione del post-mortem interval e delle cause della morte e dall’altra sul “DNA intelligence” al fine di individuare e validare nuovi marcatori Single Nucleotide Polymorphism (SNP) utili per l’identificazione della provenienza geografica (ancestry) e delle caratteristiche fenotipiche (DNA phenotyping).

Il Laboratorio Medico Legale mette a disposizione per attvità di Terza Missione e Conto Terzi le proprie competenze per:

  1. attività di formazione del personale sanitario e degli operatori di giustizia relativamente alla gestione clinica e forense delle vittime di violenza di genere;
  2. attività di divulgazione per le scuole e per i cittadini relativamente alla violenza di genere e alla parità, diversità e rispetto;
  3. consulenza medico legale – biologica (genetica forense) per l’Autorità Giudiziaria e per le parti in ambito penale, civile e stragiudiziale (identificazione di tracce biologiche, di cadaveri, di soggetti viventi, valutazione di rapporti di consanguineità, attribuzione di materiale biologico prelevato in corso di trattamenti sanitari).
Pubblicazioni selezionate
  1. Zara G., Freilone F., Veggi S., Biondi E., Ceccarelli D., Gino S., “The medicolegal, psycho-criminological, and epidemiological reality of intimate partner and non-intimate partner femicide in North-West Italy: looking backwards to see forwards”, International Journal of Legal Medicine, 133(4):1295-1307, 2019.
  2. Gino S., Bo M., Ricciardelli R., Alù M., Boschi I., Carnevali E., Fabbri M., Fattorini P., Piccinini A., Previderè C., Verzeletti A., Tozzo P., Caenazzo L., “Evaluation of critical aspects in clinical and forensic management of sexual violence: a multicentre GE.F.I. project”, Forensic Science International, 314, 2020 (110387).
  3. Bo M., Canavese A., Magnano L., Rondana A., Castagna P., Gino S., “Violence against pregnant women in the experience of the Rape Centre of Turin: clinical and forensic evaluation”, Journal of Forensic and Legal Medicine, 76:1-5, 2020 (102071).
  4. Zara G., Theobald D., Veggi S., Freilone F., Biondi E., Mattutino G., Gino S., “Violence Against Prostitutes and Non-prostitutes: An Analysis of Frequency, Variety and Severity”, Journal of Interpersonal Violence, April 2021, doi:10.1177/08862605211005145
  5. Procopio N., Lovisolo F., Sguazzi G., Ghignone S., Voyron S., Migliario M., Renò F., Sellitto F., D'angiolella G., Tozzo P., Caenazzo L., Gino S., ""Touch microbiome" as a potential tool for forensic investigation: A pilot study", Journal of Forensic and Legal Medicine, 82, 102223, 2021.
  6. Di Nunzio M., Agostini V., Alessandrini F., Barrot-Feixat C., Berti A., Bini C., Bottinelli M. Carnevali E., Corradini B., Fabbri M., Fattorini P., Garofano P., Gino S., Mameli A., Marino A., Previderè C., Robino C., Romano C., Tozzo P., Verzeletti A., Buscemi L., Gangitano D., Di Nunzio C., “A Ge.F.I. - ISFG European collaborative study on DNA identification of Cannabis sativa samples using a 13-locus multiplex STR method”, Forensic Science International, 329, 111053, 2021.
  7. Sguazzi G., Mickleburgh H., Ghignone S., Voyron S., Renò F., Migliario M., Sellitto F., Lovisolo F., Camurani G., Obganga N., Gino S., Procopio N., “Microbial DNA in human DNA extracts: recoverability of the microbiome in DNA extracts stored frozen long-term and its potential and ethical implications for forensic investigation”, Forensic Science International: Genetics, 59, 2022, 102686.
  8. Ogbanga N., Nelson A., Ghignone S., Voyron S., Lovisolo F., Sguazzi G., Reno’ F., Migliario M., Gino S., Procopio N., "The oral microbiome for geographic origin: an Italian study", Forensic Science International: Genetics, 2023 May;64:102841.
  9. Ogbanga N., Nelson A., Gino S., Wescott D.J., Mickleburgh H.L., Gocha T.P., Procopio N., "The impact of freezing on the post-mortem human microbiome", Front. Ecol. Evol, 11:1151001, 2023.
  10. Rubini E., Valente M., Trentin M., Facci G., Ragazzoni L., Gino S., "Negative consequences of conflict-related sexual violence on survivors: a systematic review of qualitative evidence", International Journal for Equity in Health, Oct 27;22(1):227, 2023. (10.1186/s12939-023-02038-7).
Collaborazioni
  1. Collaborazione scientifica con la dott.ssa Noemi Procopio – University of Central Lancashire (UK). La dott.ssa Procopio è Visiting Professor presso l’Università del Piemonte Orientale.
  2. Collaborazione scientifica con Northumbria University, Newcastle upon Tyne (UK) per lo studio del microbioma a fini forensi. Tutoraggio PhD student per ricerca sul tema. La prof.ssa Gino è Visiting Fellow presso l'ateneo inglese.
  3. Collaborazione scientifica con il Centro Soccorso Violenza Sessuale del Presidio Ospedaliero Sant’Anna di Torino (responsabile scientifico dott.ssa Paola Castagna) nell’ambito di attività di ricerca nel campo della violenza sessuale e maltrattamento in gravidanza e delle problematiche relative alle donne migranti.
  4. Collaborazione scientifica con il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) – Istituto per la protezione sostenibile delle Piante (responsabile scientifico dott. Stefano Ghignone) e l’Università di Torino – Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi (responsabile scientifico dott. Samuele Voyron) nell’ambito dello studio della microbiologia forense a fini di identificazione personale, di definizione delle cause della morte e dell’epoca della morte.
  5. Collaborazione scientifica per lo svolgimento di attività di ricerca scientifica con Eurofins Genoma (responsabile scientifico dott. Luca Salvaderi) nell’ambito dello studio di nuovi marcatori polimorfici a fini di identificazione personale, di definizione dell’origine geografica e del fenotipo (colore degli occhi, dei capelli, della cute …) per l’applicazione a casi forensi.
  6. Collaborazione scientifica per lo svolgimento di attività di ricerca scientifica con il Consorzio Piemontese per la prevenzione e repressione del doping e di altri usi illeciti dei farmaci “Centro Regionale Antidoping Alessandro Bertinaria” (responsabile scientifico dott. Paolo Garofano)  al fine di effettuare studi sperimentali sulla degradazione del DNA di estratti conservati in condizioni non ideali. Al progetto partecipano anche la University of Central Lancashire e Eurofins Genoma.

COLLABORAZIONI SCIENTIFICHE CON UNIVERSITÀ STRANIERE PER REALIZZAZIONE DI TESI DI LAUREA

Università di Amsterdam (Paesi Bassi)

  1. “A review of the forensic applications of human microbiome research with focus on mass graves/mass disasters”, M.Sc. in Forensic Science, University of Amsterdam, Co-Supervisor con dott.ssa Hayley Mickleburgh e dott.ssa Noemi Procopio.
  2. “The use of STR and SNP methods for phenotype prediction”, M.Sc. in Forensic Science, University of Amsterdam, Co-Supervisor con dott.ssa Hayley Mickleburgh e dott.ssa Noemi Procopio.
  3. “Identification of cadavers in single and mass graves: different strategies in forensic genetics”, M.Sc. in Forensic Science, University of Amsterdam, Co-Supervisor con dott.ssa Hayley Mickleburgh e dott.ssa Noemi Procopio.

Università di Murdoch (Australia) 

  1. “Persistence and contamination of the human microbiome from clothes: T-shirt, socks and underwear_Section I”, M.Sc. in Forensic Sciences (Professional Practice).
  2. “Persistence and contamination of the human microbiome from clothes: T-shirt, socks and underwear_Section II”, M.Sc. in Forensic Sciences (Professional Practice).

Università di Uppsala (Svezia)

  1. “New molecular approaches to solving forensic caseworks”, Master’s programme in Forensic Science.

COLLABORAZIONI SCIENTIFICHE CON UNIVERSITÀ STRANIERE PER REALIZZAZIONE DI TESI DI DOTTORATO

Northumbria University (UK)

  1. “The forensic microbiome: investigation of the human microbiome for time since death estimation and human identification”.
Finanziamenti (ultimi 5 anni)

2019: Progetto FAR2017 (Renò – Migliario – Gino)Effetto di probiotici topici sul wound healing nel cavo orale: studio in vitro su un modello 3D di mucosa orale e in vivo”, finanziato con € 30.000.

2021: “Partner esterno” del progetto “PAUSE (Prevention of Assault Under Scientific Evidence) interdisciplinare per contrastare la violenza interpersonale proposto dal Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino, progetto finanziato con € 50.000 dal bando per il finanziamento di progetti di Public Engagement promosso dall’Università di Torino.

2023: PRIN: PROGETTI DI RICERCA DI RILEVANTE INTERESSE NAZIONALE – Bando 2022 PNRR (Carbone D. – PI; Dagnes J., Scacchi L., Gino S. Ruspa M., Mognetti B., Monaci M.G.) “Gender segregation in specialised medical training, finanziato con € 263.574

2023: BANDO RICERCA UPO 2022 (Angelucci A. – P.I., Carbone D., Zaltron F., Gino S.) “Tackling Gender Segregation in Medical Specialisation Paths: choices, careers, and opportunity structure, finanziato con € 44.500

Membri

prof.ssa Sarah Gino (P.I), dott.ssa Federica Collini, dott.ssa Giulia Sguazzi (PhDstudent), dott.ssa Elena Rubini (PhD student)

 

 

Ultima modifica 6 Dicembre 2023